"Castelli notizie" Castel Gandolfo – Anche i motociclisti hanno omaggiato la Madonna del Lago

Si è conclusa ieri in mattinata a Castel Gandolfo, con il motoraduno che ha visto la partecipazione di numerosi bikers provenienti da diverse località, la tradizionale Festa della Madonna del Lago, che sabato ha visto svolgersi la processione sull’acqua. La giornata è iniziata con la celebrazione della Santa Messa, un momento particolarmente significativo per i motociclisti. Durante la funzione, i bikers hanno offerto alla Madonna i propri caschi come gesto di affidamento a Lei e in memoria dei centauri scomparsi. È stato un momento di grande emozione, seguito dalla condivisione spontanea di pensieri e preghiere personali: a turno, chi lo desiderava ha potuto esprimere i propri sentimenti e riflessioni, creando un’atmosfera di profonda comunione spirituale.

La celebrazione ha raggiunto un momento particolarmente toccante con la recita del Padre Nostro. I motociclisti, tenendosi per mano, hanno simboleggiato l’unità di questo gruppo legato dalla passione per le due ruote rafforzando il senso di comunità e fratellanza.

A termine della Messa, Don Taddeo, conosciuto dai motociclisti come Don Biker, ha impartito la tradizionale benedizione delle moto che hanno poi sfilato sul lungolago. La parata ha raggiunto l’immagine della Madonna Regina Apostolorum, dove è stato deposto un mazzo di fiori come segno di omaggio e affidamento. Il rombo dei motori, al termine della breve cerimonia, ha rappresentato un saluto speciale alla Madonna, rendendo ancora più emozionante il momento.

La celebrazione ha raggiunto un momento particolarmente toccante con la recita del Padre Nostro. I motociclisti, tenendosi per mano, hanno simboleggiato l’unità di questo gruppo legato dalla passione per le due ruote rafforzando il senso di comunità e fratellanza.

A termine della Messa, Don Taddeo, conosciuto dai motociclisti come Don Biker, ha impartito la tradizionale benedizione delle moto che hanno poi sfilato sul lungolago. La parata ha raggiunto l’immagine della Madonna Regina Apostolorum, dove è stato deposto un mazzo di fiori come segno di omaggio e affidamento. Il rombo dei motori, al termine della breve cerimonia, ha rappresentato un saluto speciale alla Madonna, rendendo ancora più emozionante il momento.

Il motoraduno della Festa della Madonna del Lago, unendo fede e passione, ha saputo rafforzare il legame tra i partecipanti e il territorio, confermando la bellezza di una tradizione che si rinnova ogni anno.